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Dipingere all’aperto (“en plein air”, termine francese che sta per “all’aria aperta”), è una pratica che fu largamente utilizzata dagli Impressionisti, e in Italia dai Macchiaioli.
Selezionare cosa dipingere, osservare e catturare le impressioni di ciò che ci sta davanti è un’ esperienza unica, che a partire dall’Ottocento è diventata la pratica preferita di pittori come Monet, Corot, Levitan.
E’ un’ esperienza completamente diversa rispetto al dipingere in studio e richiede un approccio specifico.
Questo corso nasce proprio per approfondire l’approccio specificodella pittura paesaggistica.
Un’ esperienza unica per vivere insieme ad un gruppo di pittori appassionati una settimana intensiva di pittura, per migliorare notevolmente la propria sensibilità artistica e l’abilità tecnica nel dipingere ad olio il tema specifico del paesaggio.
Diffusissimi all’estero, workshop e stage di pittura paesaggistica sono un esperienza divertente e molto efficace.
Divertente perchè si vive a stretto contatto con chi ha la nostra stessa passione, si forma uno spirito di comunità dove ci si confronta su tutto, da quale corrente pittorica ha lasciato un segno nella storia, fino a che tubetto di colore utilizzare. Ci si rilassa, ma nello stesso tempo, si dà fondo a tutte le energie per cercare, trovare e infondere nella tela l’ispirazione e l’energia che si riceve vivendo immersi nella natura.
Il corso è efficace, perchè si ricevono continuamente critiche e consigli; inoltre osservando l’ insegnante, e gli altri colleghi è possibile chiarire molti dubbi e superare le difficoltà incontrate.
Ma soprattutto ci si immerge nella natura e da essa si ricava tutta l’energia necessaria per acquistare sensibilità e ispirazione, e portare così la propria pittura ad un livello superiore.
Si torna a casa con un bagaglio notevole di consigli, metodi e nuovi stimoli che verranno poi interiorizzati da ciascuno di noi e messi successivamente in pratica nella sperimentazione individuale.
Obiettivi
Dipingere paesaggi “en plein air”, dal vivo, è una straordinaria esperienza che forma molto: la composizione, capire come individuare i colori e mescolarli, ottenere effetti di luce e semplificare.
Può essere più comodo o pratico utilizzare foto o la fantasia, ma non esiste niente di paragonabile o sostituibile all’esperienza della pittura dal vero.
Quando si dipinge sul luogo la natura, si entra in profonda connessione con ciò che ci circonda, e questo ha un impatto notevole con il quadro che si realizza.
Sentire il vento che ti accarezza, il rumore delle cicale o del mare mentre si dipinge è qualcosa che si può solo provare e non descrivere. Le emozioni che si provano si trasmettono nel quadro.
Se da un lato è così affascinante e profondamente appagante dipingere “en plein air” (come erano soliti definire gli impressionisti l’ arte di dipingere la natura dal vero), dall’ altro richiede un’ approccio specifico, diverso dal ritrarre figure o oggetti.
Gli obiettivi di questo corso sono quindi:
– acquisire solide competenze per esser in grado di riprodurre la natura, ma anche saperla interpretare.
Ciò significa sviluppare la capacità di osservare e riprodurre sulla tela esattamente ciò che si osserva, e quindi, avere padronanza tecnica, ma anche semplificare e estrarre ciò che si vuole da essa.
Dipingendo un albero, per esempio, non si dipingono le migliaia di foglie che lo compongono, ma, attraverso poche e deliberate pennellate si cerca di ottenere l’illusione, l’impressione delle foglie. In questo modo si ottiene un albero più espressivo e artistico, meno letterale e accademico.
– portare ogni studente ad un livello di competenza superiore
Che tu sia principiante o professionista, ognuno di ha sempre da migliorare e da affrontare nuove sfide. Che siano principi base di fondo che ti porterai tutta la vita dietro, o nuovi metodi e soluzioni per migliorare, o ispirazione, tutti noi possiamo fare un salto al livello successivo.
Un principiante per esempio potrà acquisire familiarità con i colori, saperli individuare e mescolare, selezionare ciò che vede e capire che composizione dipingere.
Un professionista potrà cimentarsi in un nuovo stile e confrontarsi con il mio metodo, o trovare ispirazione e ritmo per la prossima mostra.
– conoscere l’esperienza di altri pittori e condividere la propria.
Un periodo dove si dipinge intensivamente confrontandosi con gli altri permette progressi tecnici notevoli perché si mette in discussione il proprio metodo e si trovano soluzioni migliori. Per non parlare del piacere di condividere ciò che si è fatto con gli altri, ottenendo suggerimenti e consigli per migliorare.
Argomenti delle conversazioni e delle critiche possono essere per esempio:
– prospettiva atmosferica, capire come rendere la distanza;
– teoria dei 4 piani di Carlson, che spiega i rapporti tra la luce dei diversi piani del quadro, il metodo più semplice e intuitivo per dipingere paesaggi convincenti;
– composizione del paesaggio, quali scene selezionare e perchè, come trovare composizioni interessanti;
– studio dei colori, capire quali colori abbiamo di fronte a noi e come mescolarli per ottenerli, semplificazione della paletta dei colori per mescolare con semplicità il colore che osservo;
– modalità di realizzazione di uno studio “en plein air”, dal vivo
– modalità di realizzazione di un quadro di grandi dimensioni sulla base di uno studio dal vivo;
– uso delle fotografie e loro utilità limitata;
– uso degli schizzi per scegliere la composizione più coinvolgente;
– i materiali e l’attrezzatura per dipingere all’aperto, capire cosa scegliere e perchè.
Il corso si fonda sul concetto che per dipingere paesaggi convincenti, bisogna avere solide competenze di base, e saper osservare e riprodurre ciò che ci sta di fronte con convinzione. Una volta acquisite tali competenze, si sarà liberi di interpretare la natura come si vuole.
In tal modo dipingere diventa un’esperienza veramente appassionante e divertente, perchè è possibile comprendere quello che si sta facendo senza affidarsi a tentativi.
Le teorie fondamentali alle quali faccio riferimento e che sono state fondamentali nella mia formazione sono gli insegnamenti di John F. Carlson ed Edgar Payne. Sono disponibili i riferimenti di questi autori nel mio blog in questo post.
Tecnica
Che tipo di lezioni si seguono?
La tecnica che si utilizza per insegnare è molto informale, e poco accademica.
Non ci sono delle lezioni intese nel senso“tradizionale”.
Qui siamo tutti studenti, tutte persone che sperimentano e si trovano, ciascuno al proprio livello, con dei problemi da affrontare e delle soluzioni da trovare.
Tutti vogliamo capire di più, trovare un nuovo metodo per semplificare e essere più espressivi, e divertirci di più.
Per questo siamo tutti “nella stessa barca” e per sempre saremo tutti studenti, anche il pittore di maggior successo.
Quindi è molto probabile che ti troverai:
– ad ascoltare dei suggerimenti per capire perché la tua composizione è “debole” e può essere più interessante se osservi meglio e selezioni gli elementi del paesaggio in maniera differente
– a vedere il pennello dell’insegnate ridipingere una zona del tuo quadro che poteva essere dipinta con più convinzione
– a capire come meglio mescolare i colori in maniera più semplice
– a capire quali sono i colori che veramente si trovano di fronte a te
– a pensare a nuovi schemi che possono facilitare il tuo ragionamento mentre dipingi
– a capire che gli stessi problemi che hai avuto tu nel capire certe difficoltà le abbiamo avute tutti ed essere incoraggiato
– a bere un bicchiere di vino con un altro pittore che ti racconta qualcosa che genera ispirazione in te per il prossimo quadro
– …
Questo è il tipo di “lezioni” che mi piace dare e quelle che ho seguito e che mi hanno fatto crescere di più. E che sento la responsabilità di trasmettere a mia volta a dei miei colleghi pittori.
La filosofia del corso è incentrata sul tema che per saper dipingere bisogna saper padroneggiare la tecnica e i materiali.
Ciò è sempre vero, indipendentemente dallo stile che si sceglie, sia esso accademico sia esso astratto.
Questo perchè “sapendo fare” le cose, e capendo perchè si fanno, dipingere diventa un attività consapevole e sopratutto estremamente divertente e intensa.
Fondamentale è allora saper riprodurre ciò che abbiamo davanti per poi interperetarlo come più ci piace.
Quali argomenti si trattano?
Tra i temi che si possono toccare durante il corso ci sono questi:
– proporzione, relazione tra “spazio pieno e vuoto”
– composizione,
– valore, funzionamento della luce e della forma
– contorni
– osservare e individuare i colori: tinta, valore, croma
– la temperatura
– mescolare i colori
– il processo: da dove iniziare e come procedere
– materiali: supporto, medium, colori ad olio, pennelli e loro manutenzione
– prospettiva atmosferica
– teoria dei 4 piani di Carlson
– composizione del paesaggio
– studio dei colori e semplificazione della paletta dei colori per mescolare con semplicità il colore che osservo
– modalità di realizzazione di uno studio “en plein air” dal vivo
– modalità di realizzazione di un quadro di grandi dimensioni sulla base di un o studio dal vivo
– uso delle fotografie e loro utilità limitata
– uso degli schizzi per scegliere la composizione più coinvolgente
– materiale per dipingere all’aperto
– il concetto, ciò che rende la pittura entusiasmante
– “come apprendere”(cosa e come studiare, come mantenere vivo l’interesse e alimentare la propria passione),
– “la gestione della concentrazione e della propria energia” (massimizzare lo sforzo e dipingere con motivazione),
– l’importanza della perseveranza, e di trovare la propria strada.
– “set up” : come comporre una natura morta o scegliere un paesaggi.
Cerco di condividere solo quello che io ho sperimentato e imparato, mai quello che ho solo semplicemente letto o ascoltato. In un certo senso, cerco di “passarti” la mia esperienza.
Studiare con me, come con qualsiasi pittore, non ti farà diventare un bravo pittore, solo tu avrai la responsabilità dei tuoi progressi. Però dei buoni consigli aiutano veramente: motivano, e ti fanno risparmiare tempo mettendoti sulla strada giusta.
Del resto sperimentare dei consigli è la forma di apprendimento vera.
Quando avrò i primi risultati con il corso?
Dipingere è come suonare il pianoforte o navigare con sicurezza con una barca: bisogna mettere tempo ed esperienza nel conto.
Studiando però la passione cresce sin da subito, perché si comincia a capire il perché delle cose, “come funzionano”, e si ha voglia di conoscere sempre di più. Ecco che studiare non è più un mezzo veloce necessario a fare subito dei “buoni” quadri, ma diventa esso stesso motivo di grande soddisfazione. I quadri sono il frutto naturale della passione e del tempo impiegato.
Quando torni a casa dopo un corso del genere hai:
– sperimentato tantissimo
– provato nuove diverse soluzioni,
– carpito tanti trucchi per semplificare sia come pensi sia come dipingi
– imparato ad usare nuovi materiali
– riconsiderato il processo che utilizzi per dipingere
– rigenerato te stesso
– trovato l’ispirazione per la produzione di una serie di lavori
Programma
Ci sarà abbondante tempo per dipingere, discutere e ricevere critiche per capire e migliorare il proprio metodo, ed anche per rilassarsi e trovare l’ispirazione.
Ogni giorno gireremo uno straordinario posto diverso.
La mattina è prevista una breve dimostrazione passo per passo di un quadro, quindi ogni studente lavorerà al proprio.
Verrà criticato ciascun lavoro e forniti suggerimenti personali. Mediamente uno studente riceve 4 critiche approfondite al giorno.
Il corso è assolutamente personalizzato sul livello e l’esperienza di ciascuno.
Una giornata tipo:
– 6.30 sveglia e colazione (facoltativo, solo per chi desidera dipingere le prime luci)
– 7.00 sul luogo a dipingere
– 9.00 riunione con le altre persone
– 9.30 sul luogo a dipingere
– 10.00-11.00 breve dimostrazione dell’istruttore
– 11.00-13.00 ciascuno dipinge e riceve critiche personali dagli istruttori
– 13.30 pranzo
– 14.30-16.00 relax o riposo (facoltativo, chi desidera può dipingere)
– 16.00-20.00 sul luogo a dipingere, ciascuno dipinge e riceve critiche personali dagli istruttori
– 21.00 cena e relax.
Costi e Iscrizione
Il costo include:
– alloggio
– colazioni, pranzi e cene per sette giorni
– istruzione
– tutto il materiale necessario (vedi sotto)
Non è compreso il trasporto e il viaggio per arrivare a destinazione.
Materiali e attrezzatura
I materiali sono fondamentali per ottenere un risultato eccellente in pittura, per questo motivo verrano forniti gli stessi materiali che usa l’insegnante.
Per esempio ogni partecipante avrà a sua disposizione:
-colori per artisti di qualità artigianale
-supporti (tavole in legno preparate a gesso artigianalmente dagli insegnanti)
-paletta
-tavolozza
-medium (diluenti)
-pennelli
-cavalletto
In pratica tutto, ma proprio tutto, ciò che serve per dipingere.
Verranno forniti anche libri da consultare durante i momenti di relax o per approfondire alcuni aspetti, da vedere e discutere insieme. Il senso è che ogni domanda o curiosità è giusto che venga affrontata, condivisa e discussa, a beneficio della crescita di tutti.
E’ fondamentale capire come acquistare e utilizzare i materiali migliori, ed è parte integrante degli insegnamenti che si riceveranno. Di ciascun materiale verrà spiegato il perchè si usa e quale è l’effetto sul dipinto. I materiali sono determinanti per ottenere un risultato soddisfacente: fanno la differenza e prenderne confidenza il prima possibile è importante.
Per chi già dipinge ed è abituato ad usare i propri questa è la buona occasione per confrontarsi con dei materiali diversi per capire se possono migliorare la sua pittura. Ovviamente non è obbligatori utilizzarli, ma solo consigliato. Chi si trova bene con i propri strumenti può comunque continuare ad utilizzarli.
Si consiglia di portare uno zaino capiente, cappello e anti-zanzare, e vestiti sportivi e comodi.
Insegnante
Luca Raimondi
www.lucaraimondi.net
Domande frequenti
Requisiti
Può partecipare dal principiante al professionista, perchè il corso è assolutamente personalizzato in base al proprio livello.
Infatti le attività sono principalmente:
– dimostrazioni dell’istruttore
– critiche personali sul proprio lavoro individuale
– confronto personale con altri pittori
-studio individuale, se lo si desidera, nei momenti di relax (libri che fornisco io)
Il corso è un investimento per ciascuno, quindi si richiede, secondo il proprio ritmo, passione, voglia di imparare e confrontarsi, determinazione. Ma soprattutto voglia di divertirsi e ironia!
Perché fare un corso di paesaggio all’aperto? Non è meglio studiare da libri o in studio?
Andare al corso di paesaggio significa staccare per un periodo da tutto e immergersi nella natura. Da essa si ricevi una carica e soprattutto degli insegnamenti non ottenibili in altro modo. Infatti, quando dipingi dal vero sul campo osservi colori che non si avvicinano neanche lontanamente a ciò che osservi in studio, o da fotografie.
Inoltre i paesaggi sviluppano molto il senso del colore, cioè la capacità di osservare, individuare e mescolare i colori, e il senso della composizione.
Dipingere “en plein air” è un esperienza unica: la maggioranza di tutti i pittori che la fanno non tornano indietro.
Dopo il corso divento subito bravo a dipingere?
Nessun corso può da solo farti migliorare e diventare sicuro di te. Nessun insegnante può sostituirsi a te, prendere il pennello al posto tuo.
Ma la somma di consigli, studio della natura e osservare altre persone dipingere aiuta moltissimo. Pian piano cresci e acquisisci l’autonomia per creare a tuo modo, e con la consapevolezza di quello che stai facendo.
Quindi il corso insieme allo studio personale e alla sperimentazione individuale ti faranno migliorare molto: la differenza è che con un corso intraprendi un sentiero dove sei guidato e consigliato, risparmi tempo e cominci a sperimentare capendo quello che stai facendo e con chiarezza di obiettivi. Un altro aspetto importante è che il corso permette di fare nuove conoscenze, confrontarsi con altri e ti regala ispirazione e motivazione che sono indispensabili per continuare a dipingere.
Come faccio a stare in un gruppo dove ci sono capacità molto diverse?
Essere ad un livello di esperienza e competenza diverso è una ricchezza in un gruppo.
Tu intraprendi il proprio percorso individuale, perché ti confronti da solo con la natura, ricevi critiche e consigli personali e osservi l’istruttore e gli altri dipingere dal tuo punto di vista.
Ma è anche dal confronto con gli altri che si cresce: le persone con meno esperienza beneficiano senz’altro dall’osservare i pittori di livello più avanzato. Questi ultimi troveranno concentrazione e cresceranno dal confronto con i colleghi del loro livello.
A volte ho notato che spiegare magari ad un altro pittore quello che fai ti forza ad essere semplice e diretto e questo ti porta a riconsiderare magari degli aspetti della tua pittura che non sono chiari o semplificarli
Il programma è da seguire puntualmente? Posso decidere io quanto e come dipingere?
Si e no. Ci sono delle linee comuni che seguiamo tutti, per esempio non dipingere in maniera astratta, ma cercare di riprodurre ciò che osservi.
Generalmente il ritmo è intenso, si dipinge 3-4 ore la mattina e altrettante il pomeriggio. Ma ognuno al proprio ritmo, c’è chi riesce ad alzarsi presto e andare a dipingere all’alba, chi al tramonto, chi magari prende periodi di riposo più frequenti. La parola d’ordine è “ognuno al proprio ritmo” proprio perché ciascuno punta a massimizzare l’efficacia del corso e quindi a seguire ciò che è meglio per se stesso.
Cosa include il costo del corso?
Il costo include tutto: alloggio, colazioni pranzi e cene, tutta l’attrezzatura e il materiale necessario, le lezioni e le critiche individuali. Veramente tutto. Il motivo è duplice: i materiali sono fondamentali e quindi il loro uso fa parte dell’insegnamento, per chi viaggia è più comodo arrivare il più leggero possibile.
Posso portare con me ospiti che non dipingono?
Certamente. Gli ospiti dei pittori (mogli, mariti, compagni, amici, ecc.) sono i benvenuti, e ovviamente pagano indipendentemente solo la sistemazione e non il corso.
Voglio approfondire alcuni aspetti del corso…
Contattaci. E’ importante che tu sia motivato quando fai questa esperienza, quindi ci teniamo a che tu sia informato e convinto dell’esperienza del corso di pittura di paesaggio.
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