Quanto chiaro o scuro è un colore? Nella teoria del colore, è importante capire come osservare il valore.
Come capire che valore ha il colore che osservo?
Per individuare che valore attribuire a ciascun colore socchiudo gli occhi, ottenendo l’effetto di sfocare il colore. Si perdono così i dettagli dell’oggetto osservato e si “ingrigisce” il colore, che passa in secondo piano; a questo punto mi concentro sul grado percepito di luminosità, cioè quanto scuro o chiaro appare l’oggetto. Con un po’ di allenamento si riesce facilmente ad individuare quanto è scuro o chiaro il colore, sempre con riferimento alla scala che usiamo.
Ricorda che il valore che osservi va sempre individuato in modo relativo, cioè un colore è sempre più scuro o chiaro di un altro.
Quanto socchiudere gli occhi? Direi circa la metà della loro altezza. Devi riuscire a sfocare in modo tale da vedere masse di grigi. Non devi però chiudere troppo altrimenti vedresti tutto scuro!
Mentre osservi devi attribuire mentalmente un valore a ciascuna massa osservata: attribuisci valore 1 se questa è molto chiara, valore 5 se questa è molto scura, valore 3 se più scura della 1 e più chiara della 5.
Paragonare è la parola chiave: mettere a confronto i valori continuamente è la regola d’oro per “mettere in scala” i valori che stai osservando.
Per iniziare a giudicare i valori, basta prendere come riferimento un particolare valore, per esempio il bianco del colletto di una camicia, o la linea di ombra che unisce la base di una vaso con il tavolo su cui esso poggia, e paragonarlo rispetto a tutti gli altri. Il valore osservato diventa così il termine di riferimento e gli altri valori si “mettono in scala” rispetto ad esso.
La scala di valori può essere di 5, di 10 gradini o anche di più. Io preferisco una scala semplice di 5 valori, la trovo più pratica.
Per ogni particolare zona che osservo mi chiedo: è più scuro o più chiaro?
Quindi semplificando: socchiudendo gli occhi, e mettendo a confronto le zone di valore che osservo, riesco ad individuare quale valore assume ogni zona del dipinto. Per rendere questa attività ancora più efficace consiglio di allontanarti dal quadro e fare qualche passo indietro frequentemente, confrontare il quadro con il soggetto che stai dipingendo, e valutare se le relazioni tra le zone che hai dipinto sono convincenti.
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